Centenario nascita al Cielo Filippo Smaldone
San Filippo Smaldone: 1923-2023
Un dono infinito
Il nostro Centenario ruota attorno al simbolo dell’infinito che ha vita sulla parola e l’ascolto di San Filippo Smaldone.
Un augurio per la lunga storia che è stata e che deve ancora venire, che dà la forma col numero uno insieme al doppio zero del 100 a ciò che il nostro santo è per noi: un dono infinito.
Tutti questi elementi, assieme al suo sguardo fisso su noi a confermarci la sua presenza oggi, assumono e includono il significato comunicativo più importante: l’ Effatà sempre attuale.
È un po’ come, non solo voler tornare indietro cent’anni per ricordare l’opera iniziata da San Filippo, ma dire che da lì si è costruita una vicenda benedetta fatta di presenze, ascolto, gesti, parole, volti. Fatta di relazioni, di storia, di cammino. Cammino che ancora oggi si dispiega perseverante nel mondo. Il mondo, uno, unico come il nostro San Filippo con il colore del cielo, l’azzuro, massima espressione dell’infinito. Tingere la nostra vita di azzurro, seguendo l’esempio di San Filippo, per raggiungere come lui la meta eterna, per l’appunto il cielo.
Per farlo abbiamo bisogno del verde, la speranza nell’infinito percorso dell’Effatà che, attraverso la serenità che dona, sa guardare oltre e libera novità, libertà, vita a partire dalle origini di una comunità che diventa una, unica per… ascoltare ognuno, per… essere dono infinito!
La Celebrazione Eucaristica
A Salerno, per l’occasione, sarà celebrata una messa il 15 ottobre p.v. alle ore 10,30 presso la Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore. Clicca per saperne di più.