Abbattiamolo: cronaca di un evento di successo
“Brividi… brividi… brividi…”, citando la canzone di Mahmood & Blanco, vincitori all’ultimo Festival di Sanremo, hanno pervaso ieri pomeriggio al Parco dell’Irno di Salerno, dove l’evento “Abbattiamolo”, organizzato dalle Scuole “Filippo Smaldone” con lo scopo di sensibilizzare all’abbattimento di tutte le barriere sociali, ha letteralmente travolto di emozione tutti i presenti.
Accompagnati dalla coinvolgente musica dei maestri Pietro Pisano e Giacomo Monco , estasiati dalle coreografie di Agnese Cerrato, dalle coreografie in lingua LIS delle brave Elena Grimaldi ed Alessia Sabarese guidati dalla maestria dell’instancabile prof. Pierluigi Mottola, docente di scienze motorie, gli alunni dello Smaldone hanno dato vita ad una vera e propria esplosione di gioia, con giochi sportivi, balli, mani intrecciate, abbracci, il tutto culminato in un lancio finale di palloncini colorati, per dire basta a qualsiasi diversità … ed abbattendo “fisicamente” il muro della stupidità umana … perché “Siamo degli esseri umani”, come magistralmente cantato dall’artista Rocco Giordano. Presentati dalla giornalista Simona Cataldo e dell’interprete Franca Loffredo i bambini delle due scuole si sono dimostrati una vera e propria forza della natura, un piacere per gli occhi ma soprattutto per il cuore. Sotto lo sguardo attento del Sindaco di Salerno Arch. Vincenzo Napoli, dell’Amministratore delegato della Salernitana, Maurizio Milan, della prof. Assunta Vitale del Provveditorato di Salerno, del Cav. Uff. Angelo Santoro presidente provinciale del ENS, del dott. Carmine Mellone Presidente del Comitato Paralimpico Campania, del Delegato Provinciale del Coni Prof.ssa Paola Berardino, del Presidente del Comitato provinciale AICS avv. Marco De Luca, del presidente della Carisal dott. Domenico Credendino accompagnato dall’indomita Luisa Mautone che da anni si prodiga per le scuole, dal UICI APS Salerno del presidente Raffaele Rosa e del golfista Vincenzo Buonocore che hanno espresso il loro compiacimento per il lavoro svolto dalle Scuole Smaldone, Suor Pina de Carlo, madre superiora, visibilmente soddisfatta, ha ringraziato tutti anche a nome di Suor Maria Libera Pilla in un commosso abbraccio collettivo con un messaggio chiaro e preciso sull’importanza dell’amore alla base di ogni cosa.